Scotz
Finalità: preservare e valorizzare in ambito storico culturale il ballo popolare scotz sviluppando giornate tematiche attraverso la creazione di una rete dei comuni ove il ballo è ancora praticato.
Scozz’, scotz, scottis, schottish, chiamalo come vuoi in Aidone significa divertimento e carnevale. È il ballo tipico che anima allegramente le piste da ballo dei festini aidonesi; sia gli ospiti di sala che le maschere in visita, senza distinzione di età e condizione , per nessuna ragione al mondo si perderebbero l’occasione di lanciarsi in un lungo scozz.. Una cosa è vederlo ballato su richiesta di osservatori esterni e un’altra è far parte della festa e vedere coi propri occhi come, a quelle note, nella stessa sala siano impegnati giovani, anziani e perfino i ragazzini che fino a un momento prima si dimenavano nell’ultimo ballo alla moda. La professoressa M. Luisa Antonella Castagna, presidente dell’Associazione, “Accademia di studi e ricerche sul Folklore Kòre” di Enna, fin dal 2005, ha inserito lo scozz’ nel programma dei balli tradizionali che il gruppo porta in giro per il mondo, creando delle coreografie diversificate nelle sue performance, insieme ad una variante con i fazzoletti, e contribuendo ad una sua più ampia divulgazione a livello, non solo regionale, ma anche nazionale ed internazionale.
Lo Scotz ha suscitato la curiosità di studiosi ed estimatori. Tra loro il professore Pino Biondo, etnomusicologo, che l’ha registrato e ne ha filmate le evoluzioni dei ballerini. Egli è convinto che si tratti di uno dei più antichi balli siciliani che una volta era diffuso in tutta l’isola, oggi ne rimane traccia in pochissimi paesi, oltre che in Aidone anche a Petralia e a Gangi, a quanto è dato di sapere. La musica dello scotz ricorda un po’ la polka, una polka figurata, la sua origine è sconosciuta, il nome che in aidonese suona scozz’ , echeggia all’orecchio del popolo un’improbabile origine anglossassone, scozzese o americana. Ma non importa conoscerne l’origine per apprezzarlo e divertirsi come matti a ballarlo.
Il nostro futuro parta da qui!.
Il riciclo creativo non è solo un modo per ridurre i rifiuti, ma anche un’occasione per divertirsi e dare vita a oggetti unici e originali. Con un po’ di immaginazione, possiamo trasformare vecchi oggetti destinati al macero in qualcosa di nuovo e utile.