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Chiesa S. Benedetto
Lungo la via Gian Battista Li Volsi, che prende il nome del grande scultore secentesco, si trova il Santuario della Madonna del Carmine. Secondo tradizioni, il convento avrebbe origini molto remote.
Un’indicazione sulla data della sua costruzione proviene da un’incisione rinvenuta nella cappella della Maddalena, all’interno della chiesa, recante la data 1125. L’edificio sacro fu ampliato alla fine del XVII secolo ed ornato da una grandiosa ed elegante facciata, che però venne abbattuta nel 1929.
Al suo interno risaltano il fastoso altare barocco in marmo policromo, il gruppo dell’Annunciazione di Antonello Gagini e Bartolomeo Berrettaro e i quadri della via Crucis della pittrice contemporanea Maria Pia Rallo.
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Chiesa del Carmine. Lungo la via Gian Battista Li Volsi, che prende il nome del grande scultore secentesco, si trova il Santuario della Madonna del Carmine. Secondo tradizioni, il convento avrebbe origini molto remote. Un’indicazione sulla data della sua costruzione proviene da un’incisione rinvenuta nella cappella della Maddalena, all’interno della chiesa, recante la data 1125. L’edificio sacro fu ampliato alla fine del XVII secolo ed ornato da una grandiosa ed elegante facciata, che però venne abbattuta nel 1929. Al suo interno risaltano il fastoso altare barocco in marmo policromo, il gruppo dell’Annunciazione di Antonello Gagini e Bartolomeo Berrettaro e i quadri della via Crucis della pittrice contemporanea Maria Pia Rallo. Per la redazione del testo è stata adoperata la seguente bibliografia: Contino N., Nicosia, Guida storico-turistica. Ass. Pro Loco, Nicosia 1990; Gioco S., Nicosia Diocesi. Scuola Salesiana del Libro, Catania 1972.
The Church of Carmine. The Madonna del Carmine sanctuary rises in via Gian Battista Li Volsi, who was an important sculptor of the XVIIth century. The tradition tells that the cloister would have ancient origins. Some information on the date of its erection can be traced in a craving that was found inside the church, in the Chapel of the Maddalena, reporting the year 1125. The sacred building was widened at the end of the XVIIth century when a big and elegant façade was added, but the same was demolished in 1929. The inside of the church shows a rich Baroque altar in polychrome marble; a group of paintings of the Annunciazione by Antonello Gagini and Bartolomeo Berrettaro; the Via Crucis paintings by the contemporary artist Maria Pia Rallo. For the editing of the text the following bibliography has been used: Contino N., Nicosia, Guida storico-turistica. Ass. Pro Loco, Nicosia 1990; Gioco S., Nicosia Diocesi. Scuola Salesiana del Libro, Catania 1972.
Kirche der Karmin. Entlang des nach dem großen Bildhauer des 700 Jahrhunderts benannten Weges des gian baptiste finden wir die Madonna del Carmine. Der Überlieferung nach soll das Kloster sehr abgelegen gewesen sein,ein Hinweise auf das Datum seiner Errichtung stammt von einem Stich,der in der Kapelle Maria Magdalena im Inneren der Kirche gefunden wurde und das Datum 1125 trug.Das Sakralgebäude wurde am Ende des XVII Jahrhundert und geschmückt mit einer grandiosen und eleganten Fassade,die1929,abgerissen wurde.In ihr der prächtige barocke Altar aus polychromen Marmor,die Gruppe der Verkündigung von Antonello Gagini und Bartolomeo Berrettaro und die Gemälde der Via Crucis des zeitgenössischen Malers Maria Pia Rallo. Zur Aufbereitung des Textes wurde folgende Literaturliste verwendet: Contino N.,Nicosia,Guida storico-turistica.Ass.Pro Loco,Nicosia 1990,Gioco S.Nicosia Diocesi.Scuola Salesiana del Libro,Catania 1972. Die erzählende Stimme ist von Tina Vaccalluzzo.
Chiesa del Carmine. Le sanctuaire de la Madonna del Carmine surgit en rue Gian Battista Li Volsi, important sculpteur du XVIIe siècle. La tradition veut que le monastère aurait des origines très anciennes. Une indication sur la date de son bâtiment on la peut tracer dans une gravure à l’intérieur de l’église, dans la Chapelle de la Maddalena, qui porte la date de 1125. La construction sacrée fut agrandie à la fin du XVIIe siècle, quand une grande et élégante façade fut ajoutée, mais la même fut démolie en 1929. A l’intérieur de l’église on peut admirer un riche autel baroque en marbre polychrome, un groupe de peintures de l’Annunciazione de Antonello Gagini et Bartolomeo Berrettaro et les peintures de la Via Crucis de l’artiste contemporaine Maria Pia Rallo. Pour la rédaction du texte la bibliographie suivante a été utilisée: Contino N., Nicosia, Guida storico-turistica. Ass. Pro Loco, Nicosia 1990; Gioco S., Nicosia Diocesi. Scuola Salesiana del Libro, Catania 1972.
Iglesia del carmín. A lo largo de la Via Gian Battista Li Volsi, que lleva el nombre del gran escultor del siglo XVII, se encuentra el Santuario de la Virgen del Carmen. Según la tradición, el convento tendría orígenes muy remotos. Una indicación de la fecha de su construcción proviene de un grabado que se encuentra en la capilla de la Magdalena, dentro de la iglesia, que lleva la fecha 1125. El edificio sagrado fue ampliado a finales del siglo XVII y decorado con una fachada magnífica y elegante, que fue demolida en 1929. En el interior, se encuentra el suntuoso altar barroco de mármol policromado, el grupo de Anunciación de Antonello Gagini y Bartolomeo Berrettaro y las pinturas de Via Crucis de la pintora contemporánea Maria Pia Rallo. Se ha utilizado la siguiente bibliografía para la preparación del texto: Contino N., Nicosia, guía histórico-turístico. Asociación Pro Loco, Nicosia 1990; Juego S., Nicosia Diócesis. Escuela Salesiana del Libro, Catania 1972.
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