Scopri Nicosia...
Scopri castelli medievali e borghi pittoreschi: itinerari tra storia, natura e
sapori autentici del nostro territorio.
Chiesa S. Francesco Di Paola
Chiesa S.Francesco di Paola Nel quartiere della Colletta, nella zona di Piazza S. Francesco di Paola, è situata la chiesa omonima. Ad essa era annesso il convento, divenuto, dopo le leggi eversive, l’ospedale civico “Basilotta”.

La vita in quel quartiere remoto e povero era difficile per i frati, i disagi li costrinsero a cambiare sede e venne offerto loro l’antico cenobio di S. Benedetto, ma anche qui regnava la povertà più assoluta, motivo per cui lo abbandonarono e, nel 1630, costruirono l’attuale chiesa con l’annesso convento, dove rimasero fino alla loro espulsione.
La chiesa ha un bel portale esterno scolpito in pietra e alla base di una delle due colonne che lo sormontano si può osservare uno squarcio panoramico della città di Nicosia, oggi, purtroppo irriconoscibile a causa dell’erosione. Al suo interno si custodiscono la statua lignea del Padre Santo di Stefano Li Volsi, ed i quadri raffiguranti una Sacra Famiglia e S. Carlo Borromeo del Randazzo.
Galleria immagini
Cerca sul sito
Punti di Interesse
Categorie
Unisciti a SicilyUp: Insieme per Fare la Differenza!
Sei appassionato/a della tua terra e vuoi contribuire a valorizzare la Sicilia? SicilyUp è l’associazione che fa per te! Uniamoci per promuovere cultura, tradizioni e sviluppo nel territorio di Nicosia e oltre.




Chiesa san Francesco di Paola L’église se trouve dans le quartier de la Colletta, dans l’espace compris par Piazza S. Francesco di Paola. Une fois, un couvent faisait partie de l’établissement, mais suite aux lois “eversive”, il fut transformé en l’hôpital civique “Basilotta”. La vie dans ce pauvre et lointain quartier étais si difficile que le religieux furent obligés à changer leur domicile. On leur offrit l’ancien cloitre de S. Benedetto, mais même ici ils souffrirent profondément la pauvreté. Ce fut pour cette raison qu’ils abandonnèrent le cloitre et en 1630 bâtirent l’actuel monastère où ils restèrent jusqu’au moment de leur expulsion. L’église a une belle façade en pierre sculptée. A la base d’une des deux colonnes qui la soutiennent, on peut admirer une formidable vue de la ville. Malheureusement, aujourd’hui, elle n’est pas reconnaissable à cause de la profonde érosion. A l’intérieur, on peut admirer la statue en bois de Padre Stefano Li Volsi et les peintures de la Sacra Famiglia et de S. Carlo Borromeo faites par l’artiste Randazzo. Pour la rédaction du texte la bibliographie suivante a été utilisée: Contino N., Nicosia, Guida storico-turistica. Ass. Pro Loco, Nicosia 1990; Gioco S., Nicosia Diocesi. Scuola Salesiana del Libro, Catania 1972.

Iglesia de San Francesco di Paola En el distrito de Colletta, en la zona de Piazza S. Francesco di Paola, se encuentra la iglesia del mismo nombre. A él se anexó el convento, que se convirtió, después de las leyes subversivas, en el hospital cívico “Basilotta”. La vida en ese vecindario pobre y remoto fue difícil para los frailes, las dificultades los obligaron a cambiar de cargo y se les ofreció el antiguo fanático de San Benito, pero incluso aquí reinaba la pobreza más absoluta, razón por la cual lo abandonaron y, en 1630, construyeron la iglesia actual con el convento contiguo, donde permanecieron hasta su expulsión. La iglesia tiene un hermoso portal externo tallado en piedra y en la base de una de las dos columnas que lo superan se puede observar un corte panorámico de la ciudad de Nicosia, hoy desafortunadamente irreconocible debido a la erosión. En el interior hay una estatua de madera del Padre Santo de Stefano Li Volsi, y las pinturas que representan una Sagrada Familia y S. Carlo Borromeo de Randazzo. Se ha utilizado la siguiente bibliografía para la preparación del texto: Contino N., Nicosia, guía histórico-turístico. Asociación Pro Loco, Nicosia 1990; Juego S., Nicosia Diócesis. Escuela Salesiana del Libro, Catania 1972.
Il nostro futuro parta da qui!.
Il riciclo creativo non è solo un modo per ridurre i rifiuti, ma anche un’occasione per divertirsi e dare vita a oggetti unici e originali. Con un po’ di immaginazione, possiamo trasformare vecchi oggetti destinati al macero in qualcosa di nuovo e utile.