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Chiesa S. Benedetto
In via S. Benedetto si trovano i resti del trecentesco convento di S. Benedetto che, in seguito al trasferimento dei frati, nel 1621 circa, fu donato ai Minimi di San Francesco di Paola che, in pochi anni, costruirono il proprio convento.
Vi fu aperto l’ospedale, che dapprima era destinato ai forestieri degenti a Nicosia, e in seguito anche ai cittadini poveri.
Sopravvive poco dell’antico complesso architettonico, restano il portale gotico d’ingresso al cenobio, rimasto sotto il pavimento della sovrastante chiesa di S. Calogero, l’impianto di due campanili e soprattutto il portale ed il rosone finemente lavorati ed intagliati.
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Convento di San Benedetto. In via S. Benedetto si trovano i resti del trecentesco convento di S. Benedetto che, in seguito al trasferimento dei frati, nel 1621 circa, fu donato ai Minimi di San Francesco di Paola che, in pochi anni, costruirono il proprio convento. Vi fu aperto l’ospedale, che dapprima era destinato ai forestieri degenti a Nicosia, e in seguito anche ai cittadini poveri. Sopravvive poco dell’antico complesso architettonico, restano il portale gotico d’ingresso al cenobio, rimasto sotto il pavimento della sovrastante chiesa di S. Calogero, l’impianto di due campanili e soprattutto il portale ed il rosone finemente lavorati ed intagliati. Per la redazione del testo è stata adoperata la seguente bibliografia: Contino N., Nicosia, Guida storico-turistica. Ass. Pro Loco, Nicosia 1990; Gioco S., Nicosia Diocesi. Scuola Salesiana del Libro, Catania 1972.
The church and the monastery of the Capuchins. In S. Benedetto Street you can find the remaining traces of the cloister dating back the XIVth century, when the monks left the place. In 1621 about, it was given to the monks of San Francesco di Paola that made built there their cloister. A hospital was opened there. At first, it was meant to host the strangers coming in Nicosia, and after it was opened to the poor citizens too. Today only a few remains can be admired of the old architectural complex: the Gothic portal whose entrance leads to the cenoby, completely covered by the floor of the overlying church of S. Calogero; two bell towers; the portal and its finely adorned and engraved rose window. For the editing of the text the following bibliography has been used: Contino N., Nicosia, Guida storico-turistica. Ass. Pro Loco, Nicosia 1990; Gioco S., Nicosia Diocesi. Scuola Salesiana del Libro, Catania 1972.
Kloster des Hl.Benedetto. In der straße Hl.Benedetto befinden sich die Überreste des Hl.Benedetto-Klosters aus dem 13.Jahrhundert,das nach der Versetzung der Brüder um 1621 der Minimi des Hl.Francesco di Paola geschenkt wurde,die in wenigen Jahren ein eigenes Kloster errichtete,das Krankenhaus,das ursprünglich für in Nicosia lebende Ausländer und später auch für arme Bürger bestimmt war:Nur ein Teil des antiken architektonischen Komplexes blieb erhalten,das gotische Portal zum Friedhof blieb unter dem Boden der überhängenden Kirche von Hl.Calogero.Die Anlage von zwei Glockentürmen und vor allem das Portal und die fein gearbeitete und geschnitzte Rosette. Zur Vorbereitung des Textes wurde die folgende Bibiliographie verwendet: Contino N.Nicosia,Guida storico-turistica.Ass.Pro Loco,Nicosia 1990: Gioco S.,Nicosia Diocesi.Scuola Salesiana del Libro,Catania 1972. Die erzählende Stimme ist von Tina Vaccalluzzo.
Convento San Benedetto. En rue S. Benedetto on peut admirer les traces laissées par le monastère du XIVe siècle, quand les moines laissèrent le lieu. En 1621 environ, le cloitre fut donné aux moines de San Francesco di Paola qui y bâtirent leur cloitre. Un hôpital fut créé. Dans un premier moment il était utilisé pour les étrangers qui venait à Nicosia, puis, plus tard, il fut ouvert à tous le citoyens pauvres de la ville. Aujourd’hui, du vieux complexe architectural, seulement quelques restes peuvent être admirés: le portail gothique, dont l’entrée porte vers le cénobie, qui est complètement couvert par la sus-jacente église de S. Calogero; deux clochers; le portail et son rosace finement adornés et sculptés. Pour la rédaction du texte la bibliographie suivante a été utilisée: Contino N., Nicosia, Guida storico-turistica. Ass. Pro Loco, Nicosia 1990; Gioco S., Nicosia Diocesi. Scuola Salesiana del Libro, Catania 1972.
Convento de San Benedetto. En via S. Benedetto se encuentran los restos del convento de S. Benedetto del siglo XIV que, tras el traslado de los frailes, en alrededor de 1621, fue donado a los Minims de San Francesco di Paola que, en pocos años, construyeron su propio convento. Allí se abrió el hospital, que al principio estaba destinado a los reclusos en Nicosia, y más tarde también a los ciudadanos pobres. Poco queda del antiguo complejo arquitectónico, permanece el portal gótico de entrada al cenobio, se mantuvo bajo el piso de la iglesia sobresaliente de S. Calogero, la instalación de dos campanarios y sobre todo el portal y la roseta finamente trabajada y tallada. Se ha utilizado la siguiente bibliografía para la preparación del texto: Contino N., Nicosia, guía histórico-turístico. Asociación Pro Loco, Nicosia 1990; Juego S., Nicosia Diócesis. Escuela Salesiana del Libro, Catania 1972.
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